I gatti hanno meno ossa rispetto agli umani
Esatto!
Noi abbiamo “solo” 206 ossa, i gatti circa 230. Scommetto che ti stai chiedendo dove si trovano tutte quelle ossa extra. Beh, la nostra spina dorsale di noi umani finisce con il coccige, ma quella dei gatti è molto più lunga perché finisce… con la coda! E la maggior parte delle ossa extra si trova proprio lì.
Peccato, hai sbagliato…
Noi abbiamo “solo” 206 ossa, i gatti circa 230. Scommetto che ti stai chiedendo dove si trovano tutte quelle ossa extra. Beh, la nostra spina dorsale di noi umani finisce con il coccige, ma quella dei gatti è molto più lunga perché finisce… con la coda! E la maggior parte delle ossa extra si trova proprio lì.
La coda dei gatti è fondamentale per il loro equilibrio.
Esatto!
A feline tail – La coda dei felini, siano essi domestici o selvatici, funge da contrappeso quando camminano, saltano, corrono e si tengono in equilibrio su superfici strette. Spostandosi nella direzione opposta alla destinazione desiderata, la coda consente ai gatti di riallineare le gambe e i fianchi e di reagire rapidamente. Nei mici privi di coda, il corpo compenserà regolando i muscoli e adattando i sensi. Non è fantastico?
Peccato, hai sbagliato…
A feline tail – La coda dei felini, siano essi domestici o selvatici, funge da contrappeso quando camminano, saltano, corrono e si tengono in equilibrio su superfici strette. Spostandosi nella direzione opposta alla destinazione desiderata, la coda consente ai gatti di riallineare le gambe e i fianchi e di reagire rapidamente. Nei mici privi di coda, il corpo compenserà regolando i muscoli e adattando i sensi. Non è fantastico?
I gatti cadono sempre in piedi.
Esatto!
I gatti hanno un’abilità di bilanciamento integrata chiamata “riflesso raddrizzante”, che permette loro di girarsi rapidamente se cadono e atterrare in sicurezza in piedi. Tuttavia, non per questo cadono sempre in piedi. Non perderti il nostro articolo dedicato a questo argomento!
Peccato, hai sbagliato…
I gatti hanno un’abilità di bilanciamento integrata chiamata “riflesso raddrizzante”, che permette loro di girarsi rapidamente se cadono e atterrare in sicurezza in piedi. Tuttavia, non per questo cadono sempre in piedi. Non perderti il nostro articolo dedicato a questo argomento!
I gatti sono molto più flessibili degli umani.
Esatto!
Oltre a essere in grado di muoversi come acrobati pelosi, i mici possono anche entrare nelle aperture più piccole e nei luoghi più angusti. Ma come fanno? I gatti hanno collegamenti spinali incredibilmente flessibili, che consentono loro di ruotare il tronco e la testa di quasi 180 gradi. In secondo luogo, le loro scapole sono attaccate al resto del corpo solo tramite muscoli, non con ossa, e le loro clavicole sono piccole e non rigide. Per questo motivo, se devono passare attraverso piccole aperture la loro unica limitazione è data dalle dimensioni della testa, non dalla larghezza delle spalle.
Peccato, hai sbagliato…
Oltre a essere in grado di muoversi come acrobati pelosi, i mici possono anche entrare nelle aperture più piccole e nei luoghi più angusti. Ma come fanno? I gatti hanno collegamenti spinali incredibilmente flessibili, che consentono loro di ruotare il tronco e la testa di quasi 180 gradi. In secondo luogo, le loro scapole sono attaccate al resto del corpo solo tramite muscoli, non con ossa, e le loro clavicole sono piccole e non rigide. Per questo motivo, se devono passare attraverso piccole aperture la loro unica limitazione è data dalle dimensioni della testa, non dalla larghezza delle spalle.
Il gatto più vecchio della storia ha vissuto 38 anni.
Esatto!
Il gatto più vecchio di sempre, Creme Puff, era un esemplare striato scomparso alla veneranda età di 38 anni e 3 giorni. La dieta di questo anziano felino consisteva in cibo secco integrato con uova, broccoli, pancetta di tacchino, caffè con panna e ogni due giorni un goccetto di vino rosso. Ma non provarci col tuo micio!
Peccato, hai sbagliato…
Il gatto più vecchio di sempre, Creme Puff, era un esemplare striato scomparso alla veneranda età di 38 anni e 3 giorni. La dieta di questo anziano felino consisteva in cibo secco integrato con uova, broccoli, pancetta di tacchino, caffè con panna e ogni due giorni un goccetto di vino rosso. Ma non provarci col tuo micio!